Maria Amata Garito



in: "Tecnologie dei processi cognitivi", Franco Angeli

"Dalla televisione alla multimedialita' in rete. Verso un modello di insegnamento-apprendimento a distanza integrato e aperto" (Versione italiana)

M. A. Garito  Place/DateMilano, 6/13/1997

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Abstract

 

Al programma di ricerca "Elaborazione di modelli televisivi di insegnamento universitario a distanza attraverso l’uso dei satelliti e delle reti Telematiche e Informatiche" hanno partecipato psicologi cognitivi come il Prof. Bara, dell’Università di Milano che ha approfondito lo studio dei modelli di ragionamento e di comunicazione a distanza, e molti professori universitari titolari dei corsi a distanza del Consorzio Nettuno e numerosi altri esperti che hanno offerto la loro disponibilità a sperimentare la produzione di prototipi di videolezioni le cui basi teoriche sono rintracciabili nell'ambito delle teorie cognitivistiche e connessionistiche e delle teorie dei modelli mentali (ragionamento e comunicazione).

La ricerca ha sviluppato i seguenti punti:

  • identificazione dei linguaggi idonei per realizzare una didattica televisiva efficace e finalizzata a sviluppare processi di apprendimento;
  • creazione di prototipi di videolezioni televisive collegate alle ipotesi teoriche;
  • identificazione di un’utenza universitaria ed extrauniversitaria (educazione degli adulti e del mondo del lavoro) rappresentativa rispetto alle aree disciplinari considerate ed alla sperimentazione dei prototipi;
  • analisi dell’efficacia della comunicazione didattica dei prototipi realizzati;
  • analisi delle modalità di fruizione;
  • elaborazione di nuovi prototipi, collegati alla sperimentazione di modelli del sistema formativo a distanza.
La ricerca si è sviluppata attivando sinergie tra elaborazione teorica e sperimentazione allo scopo di costruire un sistema complesso di insegnamento a distanza basato sull’uso delle nuove tecnologie.

 

L’opportunità di sviluppare una ricerca che costantemente sperimenta e verifica le sue ipotesi si è resa possibile grazie ad una stretta collaborazione con il sistema di insegnamento a distanza del Consorzio NET.T.UN.O. (NETwork Teledidattico per l’UNiversità Ovunque).

Il modello di università a distanza proposto dal Consorzio NET.T.UN.O. parte dalla convinzione che, volendo raggiungere grandi masse di utenza, è necessario servirsi di tecnologie già mature, disponibili sul mercato e facilmente utilizzabili. Queste tecnologie permettono alle Università tradizionali di essere le protagoniste dell’insegnamento a distanza. Come modello di istituzione si è attivato un consorzio tra università tradizionali ed aziende. Gli stessi professori universitari che svolgono ricerche sui diversi contenuti disciplinari sono i docenti sia dei tradizionali corsi faccia a faccia, sia di quelli a distanza.